Mostra com'eri vestita

“Com’eri vestita? Mi hanno fatto questa domanda un sacco di volte. Mi hanno costretto a ricordare un sacco di volte” (da  “What I was wearing” di Mary Simmerling)

Si è chiusa venerdì scorso la mostra “Com’eri vestita” a cura di Amnesty International nell’ambito della campagna#IoLoChiedo. Anche quest’anno, da lunedì 25 novembre (Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne) fino a venerdì 29 novembre, alunni, genitori e famiglie del territorio hanno potuto visitare l’esposizione allestita in entrambi i plessi scolastici dagli studenti delle classi 3ACL, 3ASAP, 3CSAP  e 5ASUM, anche con la collaborazione di alunne della 5BL. Insieme hanno fatto da guida lungo un viaggio duro, emozionante e necessario. Contestualmente alla mostra, gli studenti e le studentesse di entrambi i plessi hanno riempito alcuni muri della scuola con i nomi delle decine di vittime del patriarcato

Una mostra per dire NO agli stereotipi che colpevolizzano chi subisce la violenza, affermando che in fondo la vittima “…se l’è cercata”. Da qui il titolo della mostra, che rinvia alla domanda fatta nei Tribunali anche alle protagoniste delle 17 storie raccontate.

Contestualmente alla mostra, gli studenti e le studentesse di entrambi i plessi hanno riempito alcuni muri della scuola con i nomi delle donne vittime del patriarcato.