Didattica per ambienti di apprendimento
La Didattica per ambienti di apprendimento è un approccio organizzativo e strategico di progettazione del curricolo di scuola, cioè del percorso formativo degli alunni, mirato essenzialmente a configurare la scuola come ambiente di apprendimento in grado di accompagnare l'alunno da un’idea di scuola infantile, in cui l’alunno è fermo e aspetta l’arrivo e l’intervento dell’insegnante, ad una in cui lo studente si prepari a diventare adulto, sempre più autonomo e responsabile (cioè “competente”).
La scuola organizzata così, cioè sulla centralità della Didattica per Ambienti di Apprendimento, dove cioè sono gli studenti che si recano presso le aule e i laboratori, dove sanno che svolgeranno determinate attività, assomiglia infatti più all'università che alla scuola elementare. Iniziata nel Liceo Linguistico come esperienza che si è inserita e ancora si inserisce nella partecipazione alle "Avanguardie Educative” dell'Indire, questo modo di lavorare che ha già dato i suoi effetti, con un empowerment importante degli studenti e dei loro risultati scolastici proprio al liceo linguistico, ora si sta gradualmente trasferendo anche agli altri indirizzi.
Organizzare una scuola in questo modo non è semplice e per riuscirci servono una serie di prerequisiti che stiamo via via acquisendo, ma sicuramente questo della didattica per ambienti di apprendimento si situa al centro del nostro Pof dal momento che è basilare per lavorare sull'idea e sulla pratica di “ambiente” formativo che è pedagogicamente fondante l'acquisizione da parte dello studente di tutta una serie di competenze, formali, ma non solo, anche non formali e informali, dal momento che è chiamato a vivere e a fruire della scuola in modo più autonomo e adulto.
A partire dall’anno scolastico 2014-15, il Liceo Linguistico Montessori aderisce alla rete INDIRE delle Avanguardie Educative per l’azione “Aule Laboratorio Disciplinari” e nel 2019 la scuola entra anche nella Rete di Scuole Dada.
Ciò vuol dire che le aule del quarto piano della sede di via Casperia vengono dedicate al solo indirizzo Linguistico e non vengono assegnate secondo la prassi comune in Italia, ossia ognuna ad una classe, bensì ognuna è dedicata ad una materia o ad un gruppo di materie, come avviene nella maggioranza dei paesi europei.
Tale organizzazione dell’ambiente scolastico costituisce una continuità con l’identità montessoriana della scuola in quanto pone l’accento sull’importanza del luogo d’apprendimento e sulla gestione flessibile degli spazi. Si può coinvolgere maggiormente l’alunno nel processo d’apprendimento facendolo “fare” in modo più attivo e sottolineando che la partecipazione dei discenti alle lezioni è come soggetti del percorso educativo e non come oggetti del momento didattico. E’ inoltre di particolare rilievo in un indirizzo Linguistico, dove la full immersion degli studenti nella lingue è di cruciale importanza.
Le aule sono state personalizzate da interventi sinergici di docenti e alunni, incrementando il senso di appartenenza sia dei docenti che degli studenti e delle loro famiglie in quanto porta alla percezione dell’ambiente educativo come esclusivo e personalizzabile e al rafforzamento di quello spirito di comunità che è alla base del Liceo Montessori.
In tale senso, anche per favorire gli spostamenti da una classe all’altra, il corridoio del quarto piano è stato dotato di armadietti metallici dove gli alunni possono custodire i loro materiali non di uso immediato.